07 Novembre 2016 :
un uomo è stato condannato a morte dal tribunale di Lakhimpur Kheri, nello stato indiano di Uttar Pradesh, per aver ucciso la moglie e quattro figlie, per poter poi sposare un’altra donna.Il giudice Rajbeer Singh ha emesso la condanna a morte nei confronti di Ramanand, residente a Dhaurehra, multandolo inoltre per 20.000 rupie.
L’imputato, secondo il pubblico ministero Shiv Raj Yadav, avrebbe ucciso la moglie Sangita (35 anni), e le figlie Tulsi (7), Laxmi (5), Kajal (3) e una bambina di due mesi, con un oggetto affilato, il 22 gennaio 2010.
Dopo aver ucciso la famiglia, Ramanand avrebbe dato fuoco ai corpi, cercando di far apparire la strage come commessa da rapinatori.
Per l’accusa, l’imputato ha agito senza alcuna pietà, al fine di sposare un’altra donna, sua vicina di casa.