07 Settembre 2021 :
Un giovane di 24 anni dello stato indiano del Madhya Pradesh il 23 luglio 2021 è stato condannato a morte per aver violentato e ucciso una ragazzina, più di due anni fa.
Il pubblico ministero Anil Kumar Katare ha comunicato che il tribunale speciale istituito dalla Legge sulla Protezione dei Minori contro i Reati Sessuali (POCSO) ha emesso la condanna a morte nei confronti di Virendra Adivasi, ai sensi della sezione 302 (omicidio) del codice penale indiano per aver ucciso la ragazzina, che aveva meno di 13 anni.
Il tribunale ha inoltre condannato l’imputato a sette anni di reclusione ai sensi dell'articolo 363 del Codice penale per il rapimento della vittima e ad altri dieci anni di reclusione ai sensi dell'articolo 366A, ha aggiunto.
Infine, il tribunale ha condannato l’imputato all'ergastolo per aver violentato la minorenne, ai sensi delle sezioni pertinenti della Legge POCSO, ha detto Katare.
L'imputato avrebbe rapito la vittima, che stava tornando a casa dopo aver assistito a un matrimonio, il 9 aprile 2019. L’avrebbe portata in un luogo isolato per stuprarla, poi l’avrebbe uccisa soffocandola.