12 Gennaio 2021 :
Il Tribunale per la Sicurezza dello Stato giordano il 12 gennaio 2021 ha condannato a morte un uomo per l'accoltellamento nel 2019 di otto persone, quattro dei quali turisti stranieri, in un sito turistico del Regno.
Le vittime, che includevano un turista svizzero e tre messicani, sono sopravvissute all'attacco con coltello del novembre 2019 tra le rovine dell'antica città romana di Jerash, circa 50 km a nord della capitale Amman.
Mustafa Abu Ruwais, 24 anni, è stato condannato a "morte per impiccagione per l'attacco terroristico con coltello contro i turisti", ha detto il Tribunale.
Ruwais, un giordano di origine palestinese, al momento dell'attacco era residente nel campo Souf di Jerash, che ospita circa 20.000 profughi palestinesi.
È stato arrestato subito dopo il fatto e nel gennaio dello scorso anno accusato di reati di terrorismo.
Le vittime di nazionalità giordana includevano una guida turistica e un addetto alla sicurezza che cercò di intervenire.
Secondo i documenti del Tribunale, altri due uomini complici di Ruwais hanno ricevuto pene detentive.
I tre uomini sarebbero diventati sostenitori dell’ISIL (ISIS) nel 2019.