29 Dicembre 2016 :
un tribunale giordano ha condannato all’impiccagione cinque membri di una cellula dell’ISIL (Stato Islamico di Iraq e Levante) per atti di terrorismo.Nello stesso caso, il tribunale per la sicurezza dello Stato di Amman ha emesso pene detentive comprese tra tre e 15 anni per altri 16 giordani.
Sono stati riconosciuti tutti colpevoli di "atti di terrorismo mortali”, fabbricazione di esplosivi e "possesso di armi e munizioni per l'utilizzo in atti terroristici" e reclutamento di persone per "organizzazioni terroristiche".
I 21 imputati erano membri di una cellula ISIL scoperta a marzo durante un'operazione di sicurezza su larga scala nella città settentrionale di Irbid, vicino al confine con la Siria.
Sette sospetti islamisti e un membro delle forze di sicurezza giordane restarono uccisi durante l'operazione.
Dieci persone furono uccise lo scorso 18 dicembre in un attacco nella famosa località turistica di Karak. L'attacco è stato rivendicato da ISIL, la prima volta che il gruppo ha preso di mira civili in Giordania.
Due giorni più tardi, le autorità hanno arrestato un uomo sospettato di aver finanziato l'attacco, con un raid in una casa nella provincia di Karak.