29 Ottobre 2019 :

Un tribunale penale giordano il 27 ottobre 2019 ha condannato a morte un 22enne dopo averlo riconosciuto colpevole di aver rapinato e ucciso il proprietario di una libreria a Zarqa nel gennaio 2017.
Il tribunale ha processato a distanza l'imputato attraverso strumenti tecnologici come previsto dalla legge, ha riferito al Jordan Times una fonte giudiziaria di alto livello.
"L'imputato è rinchiuso in una struttura di riabilitazione correttiva a Marka a circa 20 chilometri dalla sede del tribunale a Juweideh, quindi il giudice presiedente ha optato per un collegamento televisivo tra l'aula giudiziaria e il luogo in cui l'imputato è incarcerato", ha detto la fonte giudiziaria.
Il tribunale ha dichiarato l'imputato colpevole di aver pugnalato a morte la vittima con l'aiuto di un minore il 4 gennaio scorso e gli ha inflitto la pena di morte.
Il minore viene processato separatamente in un tribunale minorile, secondo la fonte.
Il procuratore Mohammad Khazaleh aveva chiesto al tribunale di infliggere la massima pena all'imputato.
Il tribunale comprendeva i giudici Ibrahim Abu Shama, Khalid Abdullat e Ahmad Qatarneh.
La Corte di Cassazione dovrebbe iniziare a esaminare il verdetto di morte entro i prossimi 30 giorni.