26 Settembre 2006 :
il ministro della giustizia giapponese uscente, Seiken Sugiura, ha ribadito la propria indisponibilità ad autorizzare esecuzioni capitali fino al termine del suo incarico, previsto tra due giorni.Sugiura fa parte del governo dimissionario guidato dal primo ministro Junichiro Koizumi.
Nelle ultime settimane, funzionari del Ministero della Giustizia avrebbero chiesto a Sugiura di autorizzare le esecuzioni di alcuni condannati a morte, ricevendo tuttavia dal Ministro risposta negativa. Restano così 93 i prigionieri del braccio della morte giapponese in attesa di essere giustiziati.
Quando nell’ottobre 2005 ha assunto la carica di Ministro della Giustizia, Sugiura ha annunciato di non voler firmare alcun ordine di esecuzione “per via della mia religione e filosofia”.
In seguito ha ritrattato l’affermazione, continuando però a non firmare alcun ordine di esecuzione.
Seguace della filosofia Jodo Shinshu Otani-ha Buddhism, Sugiura ha detto una volta di ritenere che le esecuzioni in Giappone saranno abolite, ma nel lungo periodo.
(Fonti: Japan Times, Kyodo News, 24/09/2006)