GIAPPONE: MANIFESTAZIONE CONTRO PENA CAPITALE

20 Dicembre 2010 :

sono più di 1.800 le persone che a Tokyo hanno partecipato ad una manifestazione per l’abolizione della pena di morte nel Paese.
Nel suo intervento, lo scrittore Yo Hemmi ha chiesto: “Siamo capaci di tollerare che un cappio venga messo intorno al collo di una persona e di vederla impiccata? Siamo capaci di mostrare questa scena ai nostri bambini?”
“Continuo a volere l’abolizione della pena capitale perché non posso tollerarla e perché rende distruttivi i nostri cuori”, ha dichiarato Hemmi, ex giornalista di Kyodo News.
“Spero che il 19 dicembre 2010 rappresenti il punto d’inizio verso la sospensione definitiva delle esecuzioni capitali. Non voglio più vederle”.
La manifestazione si è svolta in occasione del 20° anniversario della fondazione di Forum 90, il principale gruppo giapponese contro la pena capitale.
Osamu Kobayashi, avvocato impegnato per la sospensione delle esecuzioni nell’ambito della Federazione giapponese delle Camere penali (JFBA), ha dichiarato” La gente comune deve ora affrontare la realtà della pena di morte, che gli piaccia o no, compresi tutti quegli aspetti che non sono finora stati completamente svelati”.
“Lavorerò per costruire un consenso all’interno della JFBA finalizzato al raggiungimento di una società senza il bisogno della pena di morte”, ha aggiunto l’avvocato.
 

altre news