03 Settembre 2014 :
la Corte Suprema del Giappone ha confermato per la prima volta una condanna a morte emessa da giudici popolari da quando, cinque anni fa, il sistema delle giurie popolari è stato introdotto.La Corte Suprema ha infatti respinto il ricorso del 43enne Tomohiro Matsubara, che è stato riconosciuto colpevole dell’uccisione di una famiglia di tre persone e del furto di 4,1 milioni di yen, avvenuti nella Prefettura di Nagano nel marzo 2010.
I giudici popolari hanno finora pronunciato 21 condanne a morte, tra cui quattro divenute definitive senza alcuna decisione da parte della Corte Suprema.
La condanna di Matsubara è la prima emessa da giudici popolari a diventare definitiva attraverso una decisione della Corte Suprema.
(Fonti: Kyodo, 02/09/2014)