13 Marzo 2024 :
Un'Alta Corte giapponese il 12 marzo 2024 ha annullato la condanna a morte del capo del sindacato criminale Kudokai, che era stata emessa in primo grado in relazione a quattro attacchi contro cittadini comuni.
Al posto della condanna capitale, l'Alta Corte di Fukuoka ha condannato all'ergastolo il 77enne Satoru Nomura, capo della banda di Kitakyushu, città nella prefettura di Fukuoka.
La stessa Corte ha invece confermato la condanna all’ergastolo emessa dal tribunale distrettuale di Fukuoka nei confronti di Fumio Tanoue, 67 anni, il secondo in comando della banda.
Il tribunale distrettuale aveva ritenuto che Nomura fosse la mente dietro tutti e quattro gli attacchi.
L'Alta Corte, tuttavia, lo ha ritenuto non colpevole della sua presunta collaborazione nell'omicidio dell’ex capo di una cooperativa di pesca, nel 1998.
Il presidente della Corte Futoshi Ichikawa ha affermato che "non può riconoscere la complicità di Nomura attraverso un ragionamento logico o empirico".
Per gli altri tre attacchi, l'Alta Corte ha riconosciuto che sia Nomura che Tanoue esercitavano un significativo potere decisionale, concludendo che i due hanno cospirato con altri membri del Kudokai.
La difesa ha sostenuto la completa innocenza di Nomura.
Tanoue ha ammesso di aver ordinato ai membri del Kudokai di aggredire un'infermiera e un dentista, ma ha negato qualsiasi intenzione di uccidere.
I pubblici ministeri hanno affermato che non c'era nulla di irragionevole nella sentenza del tribunale di grado inferiore, secondo cui erano stati i due a ordinare gli attacchi, dato che Nomura è al vertice del Kudokai.
Dopo essersi dichiarato non colpevole davanti al tribunale di grado inferiore, Tanoue ha revocato la sua affermazione durante l'udienza della corte di grado superiore, affermando di essere stato l'unico a ordinare le due aggressioni. Su questo, i pubblici ministeri hanno affermato che non ci si può fidare delle sue nuove dichiarazioni perché è probabile che abbia voluto proteggere Nomura.
Nomura e Tanoue avrebbero cospirato con altri membri del Kudokai per sparare e uccidere l'ex capo della cooperativa di pesca, allora settantenne, nel febbraio 1998, e per attaccare un ex ispettore capo della polizia, un’infermiera e un dentista, tra il 2012 e il 2014.
Quando il tribunale distrettuale ha emesso la condanna a morte nel 2021, Nomura ha detto al giudice: "Rimpiangerai la decisione per il resto della tua vita".
Il 12 marzo, prima di leggere il testo del verdetto dell'Alta Corte, Ichikawa ha avvertito che avrebbe ordinato a Nomura di lasciare l'aula se avesse fatto osservazioni inappropriate.
Nomura è rimasto impassibile fissando direttamente Ichikawa mentre il giudice dichiarava che la condanna a morte era stata annullata.
Nel 2012, i Kudokai sono diventati la prima banda a essere definita come un sindacato criminale pericoloso in Giappone, a seguito di una serie di attacchi contro cittadini e aziende.
La polizia della prefettura di Fukuoka, nel frattempo, si è impegnata ad adottare rigide misure per sradicare il gruppo, ha detto il capo dipartimento Tsuyoshi Iwashita.