14 Giugno 2016 :
la giudice Samantha Ward della Hillsborough County ha dichiarato incostituzionale la nuova legge capitale della Florida.È il secondo giudice a farlo nel giro di un mese. Ward lo ha fatto nel caso di Michael Edward Keetley, nel quale ha precluso alla pubblica accusa la possibilità di chiedere la pena di morte in quanto la legge attualmente in vigore violerebbe quanto stabilito dal Sesto Emendamento.
Il 9 maggio era stato il giudice Milton Hirsch della Miami-Dade County a considerare incostituzionale la legge capitale della Florida nella parte in cui prevede che le condanne a morte possano essere emesse non all’unanimità. Come è noto, il 12 gennaio 2016 la Corte Suprema degli Stati Uniti, nel caso HURST v. FLORIDA, aveva dichiarato incostituzionale la legge capitale della Florida perché dava al giudice un peso maggiore rispetto alla giuria popolare, contravvenendo quindi al dettato costituzionale che assegna ad un imputato il diritto ad essere giudicato da una giuria di “pari”. Quella sentenza non entrava nello specifico del verdetto a maggioranza o all’unanimità.
I legislatori intervennero rapidamente, e modificarono la legge, prevedendo che le decisioni della giuria popolare fossero vincolanti per il giudice, e innalzando da 7 a 10 il numero minimo di giurati che devono votare a favore della condanna a morte.
La nuova legge prevede che invece la giuria popolare debba votare all’unanimità nel valutare la sussistenza di almeno una delle aggravanti che possono portare alla pena di morte.
La giudice Ward oggi nella sua sentenza ha scritto: “È contro la logica e contro il dettato del Sesto Emendamento che venga richiesta l’unanimità per la valutazione della sussistenza di una aggravante, ma che non venga richiesta per gli altri due punti previsti dal Sesto Emendamento, e cioè che le aggravanti siano sufficienti, e che siano preponderanti rispetto alle attenuanti”.
Il caso è State of Florida v. Michael Edward Keetley, Case No. 10-CF-018429, Thirteenth Judicial Circuit Court for Hillsborough County, Florida.