07 Agosto 2007 :
un maggiore dell’esercito è stato messo a morte in Etiopia per omicidio. Si tratta di Tsehaye Woldeselassie, giudicato responsabile dell’omicidio, avvenuto sei anni fa, del capo dei servizi di informazione e sicurezza, Kinfe Gebremedhin.E’ la seconda esecuzione praticata nel paese da quando l’attuale governo è entrato in carica.
Le autorità non hanno chiarito il metodo di esecuzione utilizzato, ma in base alla legge etiope i condannati vengono giustiziati mediante fucilazione, così come resta non chiaro se il movente dell’omicidio sia di natura personale o politica.
All’epoca dell’omicidio, la vittima era membro del politburo del Fronte di Liberazione del Popolo Tigray (TPLF), al cui interno erano sorte divisioni, sopratutto dopo il deludente esito della guerra contro l’Eritrea.