13 Dicembre 2022 :
Un agente della polizia federale etiope è stato condannato a morte il 12 dicembre 2022 da un tribunale militare a Jigjiga per l'uccisione a colpi di arma da fuoco di un deputato del Somali, la regione somala dell’Etiopia, avvenuta a fine ottobre.
Il tribunale militare dalla Zona Fafan, nella regione del Somali, ha riconosciuto l'agente colpevole dell’omicidio intenzionale di Juweria Subcis e lo ha condannato a morte ai sensi del Codice penale etiope.
Juweria Subcis, membro del comitato centrale del Partito della Prosperità al governo e membro del Parlamento dello stato regionale del Somali, fu uccisa all'interno dell'aeroporto Garad Wilwal nella capitale regionale Jigjiga il 25 ottobre.
Secondo i testimoni, l'agente avrebbe aperto il fuoco all'interno dell'aeroporto, uccidendo Juweria Subcis e ferendo altre cinque persone.
Dopo la sparatoria, la polizia regionale del Somali ha annunciato che l'agente era stato arrestato.
Abdirashid Mohammed, un membro del gabinetto regionale del Somali, è rimasto gravemente ferito nella sparatoria.
Mohammed ha affermato che l’uccisione di Juweria sia stata volontaria, essendoci stato un disaccordo tra gli agenti federali e la parlamentare e che l'agente di polizia ha agito di propria iniziativa. Mohammed ha aggiunto che l'omicidio non era di natura politica.
Anche la sorella di Juweria, Fowsia Musse, un'organizzatrice della comunità americana, e suo figlio di 14 anni, sono rimasti gravemente feriti.
Musse è tornata negli Usa con i suoi due figli più piccoli, dopo aver subito l'amputazione di una gamba.
In Etiopia la pena di morte può essere eseguita solo con il consenso scritto del presidente e le condanne capitali sono spesso commutate in ergastolo.
Una condanna a morte è applicabile ai sensi del Codice penale del Paese per crimini come omicidio, terrorismo, tradimento e alcuni reati militari. I detenuti vengono giustiziati mediante impiccagione o fucilazione praticate dalla Forza di Difesa Nazionale Etiope.