09 Marzo 2020 :
Il Tribunale Penale di Dubai il 7 marzo 2020 ha pronunciato condanne a morte nei confronti di due asiatici che avrebbero strangolato e ucciso un loro fratello in un "omicidio d'onore".
I due imputati pianificarono l'omicidio e attirarono la vittima negli Emirati Arabi Uniti con promesse di impiego, quindi eseguirono il loro piano entro pochi mesi dal suo arrivo.
Gli imputati hanno sostenuto che tra la vittima e la moglie del primo imputato fosse in corso una relazione illecita nel loro Paese d'origine.
Si prepararono per il loro crimine con una corda, un martello e una pala, quindi invitarono la vittima a cena.
Dopo cena, gli imputati offrirono alla vittima un passaggio per tornare a casa portandolo in una zona buia e deserta di Jebel Ali.
Quando i tre uscirono dal veicolo, il secondo imputato saltò addosso alla vittima, immobilizzando l’uomo.
Il primo imputato avrebbe chiesto alla vittima se avesse una relazione in corso con sua moglie, e la vittima avrebbe confessato di si.
Il primo imputato colpì il volto della vittima due volte con il martello, quindi avrebbe avvolto la corda attorno al suo collo.
Con l'aiuto del secondo imputato, strangolarono la vittima mettendo poi il suo corpo in un sacco per seppellirlo.