16 Febbraio 2022 :
Un giovane è stato condannato a morte il 16 febbraio 2022 negli Emirati Arabi Uniti per gli omicidi di tre suoi familiari ad Al Ain, per una disputa riguardante un’eredità.
Il tribunale penale di primo grado di Al Ain ha ritenuto l'imputato colpevole di omicidio premeditato.
È stato anche riconosciuto colpevole di possesso di due armi da fuoco e munizioni senza licenza, oltre che di possesso e consumo di sostanze psicotrope.
Il suo complice, il secondo imputato nel caso, è stato condannato a 15 anni di carcere per aver partecipato all'omicidio e per possesso illegale di armi da fuoco.
Il tribunale ha ordinato al primo imputato di pagare la "diya" o prezzo del sangue ai familiari delle vittime.
Secondo il tribunale, il primo imputato ha ucciso intenzionalmente le vittime dopo aver preparato due armi da fuoco caricandole di munizioni.
Si sarebbe recato a casa delle vittime, aprendo il fuoco.
Sarebbe stato aiutato nell’attacco dal secondo imputato.
Le indagini della polizia e della pubblica accusa hanno rivelato che il principale imputato è un ex detenuto che aveva litigato con i familiari sull'eredità e che in precedenza li aveva minacciati di morte.
Dopo aver ucciso le vittime, i due uomini hanno lasciato la casa, portando con sé le due armi e le restanti munizioni.
L'imputato principale ha in seguito informato la polizia del fatto e si è consegnato, confessando di aver commesso gli omicidi.
Durante l'interrogatorio della pubblica accusa e in tribunale, ha ammesso di aver sparato e ucciso i suoi familiari.
Il secondo imputato ha ammesso di essere stato presente sulla scena degli omicidi e di aver trasportato l’omicida e le armi con la propria auto.