19 Settembre 2022 :
Una donna di 26 anni e il suo amante il 17 settembre 2022 sono stati condannati all’impiccagione in Egitto per aver ucciso i suoi tre figli e tentato di uccidere suo marito, secondo quanto riferito dai media locali.
Il tribunale penale di Nagaa Hammadi, nell'Alto Egitto, ha emesso il verdetto definitivo dopo aver ricevuto l’approvazione del Gran Mufti.
Il crimine risale al luglio 2021, quando il Dipartimento Sicurezza di Qena ricevette un rapporto secondo cui Raafat Galal, 35 anni, era stato avvelenato e i suoi figli, Amira, otto anni, Amir, sette e Adam, nove, erano morti per intossicazione alimentare.
Le indagini hanno rivelato che i tre bambini sono morti e il padre è rimasto intossicato dopo aver bevuto succo di frutta confezionato.
Le indagini della polizia hanno scoperto che dietro l'incidente c'era la madre dei bambini in collaborazione con il suo amante, un autista di 28 anni.
Le indagini hanno anche scoperto che da 3 anni c'era una relazione tra la madre e l'autista, che avrebbero deciso di sbarazzarsi del marito e dei bambini in modo da essere liberi.
La madre avrebbe comprato quattro lattine di succo, le ha mescolate con una sostanza tossica e le ha consegnate al suo amante, che a sua volta le ha offerte ai bambini e al marito.
I tre bambini sono morti, mentre il marito ha perso conoscenza ed è stato trasferito al reparto di terapia intensiva di un vicino ospedale.
La donna e il suo amante sono stati successivamente indagati e arrestati.
Il tribunale penale li ha condannati a morte dopo aver ottenuto il parere favorevole del Gran Mufti.