22 Gennaio 2018 :
La più alta corte d'appello d'Egitto ha confermato le condanne a morte pronunciate contro tre persone per aver ucciso un poliziotto nel 2013.
I tre erano stati condannati a morte da un tribunale di grado inferiore nel 2016 con l'accusa di aver ucciso l'agente durante le violenze nel villaggio di Kerdasa, a ovest del Cairo, nel 2013, in seguito alla deposizione dell'ex presidente Mohamed Morsi.
I tre avevano presentato ricorso contro il verdetto, ma è stato respinto dalla Corte di Cassazione, che ha confermato la sentenza il 20 gennaio, ha dichiarato una fonte giudiziaria a condizione di anonimato perché non autorizzata a parlare con i media.
La Corte ha anche ridotto in ergastolo le condanne a morte contro altri quattro imputati.
Sempre nello stesso caso, altre cinque persone hanno ricevuto condanne a 5 anni di carcere ciascuna.
I verdetti del 20 gennaio sono definitivi e non possono essere impugnati.