01 Dicembre 2006 :
tre uomini sono stati condannati a morte dal Tribunale per la sicurezza dello stato di Ismailiya, Egitto, in relazione agli attentati suicidi dell’ottobre 2004 a Taba, che provocarono 34 vittime.Younes Mohammed Mahmoud, Osama al-Nakhlawi e Mohammed Jaez Sabbah sono stati giudicati colpevoli di terrorismo, omicidio, possesso illegale di armi e appartenenza a gruppo terroristico.
I tre appartengono a un gruppo che le autorità egiziane ritengono responsabile di altri due attentati contro strutture turistiche del Sinai, in cui persero la vita altre 87 persone: Sharm el-Sheik nel luglio 2005 e Dahab in aprile.
Nel processo non sarebbero emersi legami dei tre islamisti con la rete terroristica di al-Qaida.
Nei processi celebrati dai tribunali per la sicurezza dello stato gli imputati non hanno diritto d’appello. Resta solo la domanda di grazia al presidente Hosni Mubarak.