16 Dicembre 2019 :
Si è concluso al Cairo un simposio di due giorni dal 14 al 15 dicembre sulla modernizzazione del sistema penale. L'evento è stato organizzato dall'Arab Organization for Human Rights con Nessuno tocchi Caino nell'ambito del progetto "contenere la pena di morte in tempo di guerra al terrorismo" sostenuto dall'Unione europea. Al centro del dibattito, come ridurre l'uso della pena di morte alla luce degli standard internazionali richiamati dall'art 93 della nuova Costituzione.
Per la prima volta ne hanno parlato insieme esponenti del Ministero degli Interni, degli Affari esteri, della Solidarietà e di quello per i Rapporti con il parlamento, parlamentari, il Vice del Grand Mufti, ordine degli avvocati, procuratori, magistrati e società civile.
Il simposio ha discusso una serie di emendamenti al codice penale e di procedura penale che verranno ora sottoposti alle massime autorità egiziane. Per la prima volta inoltre è stata concessa l'autorizzazione ad una organizzazione non governativa, l'Arab Organisation for Human Rights, a condurre visite in carceri del Paese, un'azione parte sempre dello stesso progetto. La prima visita si svolgerà nella giornata di lunedi 16 dicembre e vi prenderà parte anche Elisabetta Zamparutti, tesoriera di Nessuno tocchi Caino.