09 Febbraio 2017 :
un tribunale egiziano ha condannato a morte due persone per il coinvolgimento in "atti di violenza" avvenuti nei pressi dell'ambasciata degli Stati Uniti al Cairo dopo il colpo di stato militare del 2013, secondo una fonte giudiziaria.Le condanne, tuttavia, sono "preliminari e soggette ad appelli davanti alla Corte di Cassazione, la più alta corte d'appello del Paese, entro 60 giorni," ha detto la fonte, preferendo l'anonimato per motivi di sicurezza, all’Anadolu Agency.
Secondo la stessa fonte, altre 20 persone sono state condannate - sei in contumacia – all’ergastolo (ad un massimo di 25 anni) nello stesso caso, mentre un altro imputato è stato condannato a 10 anni.
Il caso si riferisce a eventi nel mese di luglio 2013, quando scoppiarono scontri nei pressi dell'ambasciata degli Stati Uniti nel centro del Cairo tra le forze di sicurezza egiziane e sostenitori di Mohamed Morsi, primo presidente liberamente eletto dell'Egitto, estromesso dal potere il 3 luglio con un colpo di stato dei militari.