14 Marzo 2018 :
Il tribunale penale nel governatorato di Sharqia, presieduto dal cancelliere Mahmud Al Kahky, ha confermato la decisione del Gran Mufti di condannare a morte una casalinga e il suo amante per aver ucciso il marito e un pescatore che voleva avere un rapporto con la donna.
Il responsabile della sicurezza di Sharqia ricevette una notifica dalla polizia criminale circa il ritrovamento del corpo di un pescatore, colpito alla testa, in un fosso nel distretto di Mynia Al Qamh.
Il marito era venuto a conoscenza della relazione illecita tra sua moglie e un amante e aveva minacciato di voler divorziare.
Gli amanti decisero di ucciderlo tentando di far apparire un animale come responsabile del decesso.
Il pescatore sarebbe stato ucciso perché aveva visto trasportare il corpo del marito assassinato e voleva sfruttare la situazione per avere un rapporto con la donna in cambio del suo silenzio.