22 Febbraio 2022 :
Un uomo è stato condannato a morte in Egitto il 17 febbraio 2022 per aver ucciso un amico cui doveva dei soldi, gettandolo nel Nilo.
Il tribunale ha emesso la condanna capitale dopo aver ricevuto l’approvazione da parte del Mufti, massima autorità islamica del Paese, così come prevede la prassi.
Lo scorso settembre la vittima, un ingegnere, scomparve per 11 giorni dopo aver lasciato la casa di famiglia nella provincia del Delta di Dakahlia, per recuperare dei soldi che aveva prestato all’amico.
La sua famiglia denunciò la scomparsa alla polizia, dicendo che il suo cellulare era spento.
Il corpo della vittima fu poi ritrovato nel Nilo.
Le indagini della polizia conclusero che l'uomo, identificato come Ahmed Atef, era stato gettato nel fiume dal suo amico Mohammed, che secondo i media egiziani aveva nei suoi confronti un debito di 680.000 sterline egiziane ($ 43.288).
Il sospettato avrebbe ammesso di aver ucciso Atef per evitare la restituzione, poiché aveva bisogno di soldi per le spese ospedaliere legate alla gravidanza della moglie.