29 Agosto 2014 :

un tribunale egiziano ha condannato a morte altri due sostenitori del deposto Presidente islamista Mohamed Morsi e altri 43, tra cui un minorenne, a pene detentive da un anno all’ergastolo, in diversi casi di violenza avvenuti dopo la rimozione di Morsi nel luglio 2013, ha riportato l’agenzia stampa statale MENA. Il tribunale di Minya ne ha assolti altri 28.
Il tribunale ha anche svolto un nuovo processo per 23 imputati che erano stati processati in contumacia e condannati a morte e al carcere a vita per aver attaccato poliziotti e dato alle fiamme una stazione di polizia a Matay, nel governatorato di Minya.
La corte ha anche emesso verdetti in altri sei casi, tutti in relazione alle proteste violente scoppiate dopo la repressione di due grandi manifestazioni organizzate dai sostenitori di Morsi al Cairo, nelle quali centinaia di persone erano rimaste uccise.
La stessa corte in precedenza aveva condannato a morte 529 persone, pena poi confermata per solo 37 imputati, mentre gli altri sono stati condannati all’ergastolo. Un mese dopo, ha condannato alla pena di morte 683 imputati, confermandola poi per 183 di loro.