25 Settembre 2018 :
La Corte di Cassazione egiziana il 24 settembre 2018 ha confermato le condanne a morte di 20 persone riconosciute colpevoli dell'uccisione di 13 poliziotti durante violenti disordini dopo il rovesciamento del presidente Morsi nel 2013.
"Il verdetto è definitivo e non può essere impugnato", ha detto un funzionario giudiziario.
La stessa Corte ha condannato altri 80 imputati a pene detentive di 25 anni, altri 34 imputati a 15 anni e un minorenne a 10 anni.
Il 14 agosto 2013, un mese dopo che Morsi era stato rovesciato dall'esercito, le forze di sicurezza dispersero con la forza due campi di protesta pro-Morsi al Cairo in un'operazione che provocò la morte di quasi 1.000 persone.
Ore dopo, una folla furiosa attaccò una stazione di polizia nel sobborgo del Cairo di Kerdassa, uccidendo 13 poliziotti.