04 Dicembre 2018 :
Un lavoratore accusato negli Emirati Arabi Uniti di aver ucciso il suo datore di lavoro che gli aveva rifiutato un aumento di stipendio è stato condannato a morte, ha riportato khaleejtimes.com il 29 novembre 2018.
Il tribunale penale di primo grado di Abu Dhabi ha emesso la sentenza capitale nei confronti dell'uomo dopo averlo riconosciuto colpevole di omicidio premeditato e furto.
Guadagnava 1.000 dirham al mese, ma ha attaccato il suo datore di lavoro dopo che l'uomo aveva ritardato l'incremento salariale di 500 dirham che gli aveva promesso da tempo.
In tribunale, l'imputato ha ritrattato la sua precedente confessione e ha negato l'intenzione di uccidere il suo capo.
Ha detto che l'uomo voleva fare sesso con lui con la forza e che lo ha attaccato per legittima difesa.
La condanna a morte può essere impugnata entro due settimane dall'emissione della sentenza.