29 Novembre 2019 :
Un tribunale sudcoreano il 27 novembre 2019 ha emesso una condanna a morte nei confronti di un imputato schizofrenico che uccise cinque persone e ne ferì altre 17 in un caso di incendio doloso e omicidi nella parte meridionale del Paese quest'anno.
Il tribunale distrettuale di Changwon nella provincia di South Gyeongsang ha condannato a morte Ahn In-deuk dopo che una giuria civile di nove membri lo ha all'unanimità ritenuto colpevole. Otto giurati hanno concluso che si meritasse la pena di morte mentre il restante giurato ha chiesto l'ergastolo.
Il tribunale ha affermato che sebbene l'incapacità di Ahn di ottenere un trattamento adeguato per le sue condizioni mentali abbia contribuito al tragico incidente, non può sollevare la sua responsabilità per il crimine. La corte ha evidenziato la sua meticolosa premeditazione e la sofferenza che ha inflitto alle vittime e ai loro familiari in lutto.
Nel motivare la sentenza, il tribunale ha escluso alcun rischio di errore di valutazione, evidenziato la mancanza di pentimento da parte dell’imputato e l'elevata probabilità che possa commettere nuovamente simili crimini.
Il tribunale ha affermato di sperare che la decisione non provochi pregiudizio e odio nei confronti dei malati di mente e porti invece a una revisione da parte delle istituzioni del trattamento delle malattie mentali.
Lo scorso aprile, il 42enne Ahn dette fuoco alla sua abitazione al quarto piano di una palazzina a Jinju, nella provincia di South Gyeongsang, colpendo con coltelli i residenti che scappavano dal fuoco.