16 Maggio 2006 :

la Commissione Nazionale per i Diritti Umani della Corea del Sud, organo consultivo legato al Governo, si occuperà del caso di Son Jong-nam, un nord-coreano condannato a morte nel suo paese per tradimento e spionaggio.
La decisione – annunciata da un portavoce della Commissione – giunge a seguito di una petizione presentata alla Commissione stessa da organizzazioni per i diritti umani, oltre che da Son Jong-hun, fratello del condannato.
E’ la prima volta che una petizione sulla violazione dei diritti umani nella Corea del Nord viene presentata alla Commissione Nazionale per i Diritti Umani sud-coreana.
“Nonostante la Commissione debba ancora stabilire quale posizione assumere in relazione ai diritti umani dei nord-coreani – ha detto il portavoce – abbiamo deciso di occuparci del caso, perché è in gioco la vita umana”.