18 Gennaio 2008 :
tre persone sono state condannate a morte lo scorso 26 dicembre in Corea del Nord per aver trafficato film illegali dalla Cina e Corea del Sud, denuncia “Good Friends”, organizzazione con base a Seoul.Tutte e tre le condanne sono state emesse nella città di Onseong, vicina al confine con la Cina.
Nel primo caso, un contadino 59enne identificato come Jeon è stato riconosciuto colpevole di aver importato “film illegali per adulti” dalla Cina, per poi rivenderli. Altre sette persone, riconosciute come complici, sono state destinate alla rieducazione.
Nel secondo caso, un dirigente della lega giovanile socialista e un insegnante sono stati riconosciuti colpevoli della duplicazione e distribuzione di 80 video realizzati nella Corea del Sud, proibiti nel Nord. Con sempre maggiore forza la Corea del Nord tenta di bloccare l’entrata di materiale audio-video straniero, per proteggere il popolo da quelle che chiama influenze “imperialiste”.