10 Novembre 2006 :
il Presidente della Corte Suprema cinese ha sollecitato i tribunali del paese ad emettere condanne a morte con prudenza. "Nei casi in cui il giudice abbia legalmente un margine di discrezionalità, deve sempre scegliere di non infliggere la pena capitale", ha dichiarato Xiao Yang, riportato dall'agenzia di stampa ufficiale Xinhua.'Bisogna essere estremamente prudenti nell'applicazione della pena di morte', ha detto Xiao in un discorso pronunciato in una riunione nazionale di magistrati, aggiungendo tuttavia che nel Paese le condizioni non sono ancora 'mature' per un'abolizione totale.
Anche la portavoce del ministero degli Esteri cinese Jiang Yu ha chiarito che e' prematuro pensare all'abolizione della pena di morte. "Meta' dei paesi del mondo hanno la pena di morte nel loro sistema giudiziario", ha ricordato, e "la Cina e' uno di questi. A giudicare dalla situazione attuale in Cina, non vi sono ancora le condizioni giuste" per abolirla, "ma la nostra politica e' restringere attentamente la pratica attraverso la legislazione e il sistema legale".