27 Ottobre 2014 :
i legislatori cinesi stanno valutando se eliminare la pena di morte come punizione per nove reati, tra cui il contrabbando di armi e materiali nucleari.Il progetto di modifica del Codice Penale è stato presentato al Comitato Permanente del Congresso Nazionale del Popolo per una prima lettura durante la sessione bimestrale che si svolge dal 27 ottobre al 1° novembre.
Secondo il progetto di modifica, i nove reati comprendono il contrabbando di armi, munizioni, materiali nucleari o moneta contraffatta; contraffazione di moneta; raccolta di fondi per mezzo di frodi; favorire o costringere un'altra persona a prostituirsi; ostacolare un comandante o una persona di turno nell’esercizio dei suoi compiti; invenzione di voci per indurre in errore altri in tempo di guerra.
Dopo l’eventuale eliminazione della pena di morte per questi crimini, i condannati affronterebbero come pena massima l’ergastolo, secondo il progetto.
Il progetto di modifica è un altro passo da parte della Cina nel limitare l'uso della pena di morte a seguito di una decisione presa in una riunione chiave del Partito Comunista cinese lo scorso anno per ridurre progressivamente il numero di reati punibili con la pena di morte, ha detto Li Shishi, direttore della Commissione Affari Legislativi del Comitato Permanente.
Il progetto di modifica prevede inoltre norme più stringenti per l'esecuzione di detenuti che sono stati condannati a morte con sospensione della pena capitale. Una volta approvata la proposta, si tratterebbe della seconda volta che la Repubblica Popolare di Cina riduce il numero di reati punibili con la morte da quando il Codice Penale è entrato in vigore nel 1979.
Il Comitato Permanente ha già eliminato la pena di morte per 13 reati non violenti di natura economica, tra cui il contrabbando di reperti storici, oro e argento; la frode attraverso ricevute; emissione e smercio di fatture false; insegnamento di metodi per commettere attività illegali; e furto di reperti antichi.
L'eliminazione della pena di morte per i 13 reati non ha causato effetti negativi per la sicurezza pubblica e la risposta sociale alla riduzione del numero di reati punibili con morte è stata positiva, ha detto Li.
Ai sensi del Codice Penale in vigore, il numero di reati punibili con la morte è 55.
La Cina negli ultimi anni ha attuato diverse misure per limitare l'uso della pena capitale.
A partire dal 1° gennaio 2007 è entrata in vigore la riforma in base alla quale ogni condanna a morte emessa da tribunali di grado inferiore deve essere rivista dalla Corte Suprema.
(Fonti: Xinhua, 27/10/2014)