16 Settembre 2021 :
Una donna è stata condannata a morte il 9 settembre 2021 da un tribunale della Cina orientale per una serie di omicidi, rapine e sequestri che hanno provocato sette morti e scioccato il Paese.
Si tratta di Lao Rongzhi, che è stata giudicata colpevole dal Tribunale Intermedio del Popolo di Nanchang di aver cospirato con il suo ex fidanzato per commettere quattro rapine, un rapimento e un omicidio nella città di Nanchang (provincia di Jiangxi), a Wenzhou (provincia di Zhejiang), a Changzhou (provincia di Jiangsu) e ad Hefei (provincia di Anhui), dal 1996 al 1999.
Lao ha detto che impugnerà la condanna a morte.
L'ex fidanzato di Lao, Fa Ziying, è stato arrestato per gli omicidi nel 1999 e giustiziato nello stesso anno dopo essere stato condannato a morte.
La prendeva di mira le vittime mentre lavorava in luoghi di intrattenimento e aveva una netta divisione dei compiti con Fa mentre commetteva le atrocità, ha detto il Tribunale.
Lao aveva lasciato Hefei nel 1999 e usato false identità nella sua latitanza durata 20 anni. È stata arrestata dalla polizia a Xiamen, nella provincia del Fujian, il 28 novembre 2019.
Lao aveva svolto lavori a breve termine in bar e piccoli negozi sotto false identità in varie città, rendendo difficile per la polizia la sua ricerca, tuttavia le nuova tecnologie hanno reso possibile la sua cattura.
Gli agenti della città sudorientale di Xiamen hanno utilizzato la tecnologia dei big data per trovare Lao e confermare la sua identità con un test del DNA.
Lao avrebbe confessato i crimini, ha detto il Tribunale.