BIELORUSSIA. CONDANNATO A MORTE PER TRIPLICE OMICIDIO

La Costituzione attribuisce al Presidente Alexander Lukashenko potere di grazia

11 Gennaio 2006 :

un uomo, la cui identità non è nota, è stato condannato a morte dal Tribunale Regionale di Minsk, dopo essere stato riconosciuto colpevole di tre omicidi, commessi nell’estate del 2005 nel villaggio di Plyusna, distretto di Lyuban.
Le prime due vittime sono una donna – che in precedenza avrebbe raccontato alla polizia di essere stata aggredita dall’uomo -  e la figlia 11enne, uccise nel sonno a colpi di coltello e di ascia.
Il giorno seguente, l’uomo si sarebbe recato a casa di una ragazza di 17 anni, dove avrebbe confessato i crimini. Poi avrebbe accoltellato a morte la ragazza, per evitare l’arresto.
Nello stesso processo, un secondo imputato è stato riconosciuto come complice e condannato a 15 anni di detenzione.
Entrambi sarebbero stati sotto effetto di alcol mentre commettevano i crimini.
La loro cattura è avvenuta alcune ore dopo l’ultimo omicidio, in un bosco vicino al villaggio di Prussy, nel distretto di Stariye Dorogi.
 

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