BANGLADESH: LA CONTRAFFAZIONE NON SARA’ PUNITA CON LA PENA CAPITALE

22 Gennaio 2013 :

il Bangladesh abbandonerà i piani di punire con la pena di morte la contraffazione monetaria, ha dichiarato un funzionario della banca centrale, istituzione che nella lotta contro il crimine sta cercando la cooperazione tecnica della Bundesbank tedesca. La banca centrale tedesca ha detto il 17 gennaio di aver sospeso una potenziale cooperazione con la Bangladesh Bank dopo le notizie di stampa secondo cui Dhaka stava pensando di imporre la pena di morte per combattere gravi casi di contraffazione.
"Stiamo per eliminare la clausola della condanna a morte dalle proposte di legge," ha detto alla AFP AFM Asaduzzman, portavoce della Bangladesh Bank.
La contraffazione della moneta è un grosso problema in Bangladesh.
Il governo ha impegnato la forza d'elite della sua sicurezza e della intelligence di polizia per la cattura delle bande che producono banconote false.
Secondo il progetto di legge che ha visto la contrarietà della banca centrale tedesca, una persona poteva essere condannata a morte se riconosciuta colpevole di aver messo in circolazione 10.000 banconote false. La pena minima sarebbe stata di sei mesi di carcere.
Non c'è stato nessun commento immediato della Bundesbank dopo l'annuncio dal Bangladesh.
La banca centrale tedesca aveva detto in precedenza che, pur ritenendo la contraffazione un grave reato, imporre la pena di morte fosse "eccessivo".
"A meno che il Bangladesh in modo chiaro e irrevocabile non abbandoni questi piani, la Bundesbank metterà fine al progetto di consultazione prima che inizi", aveva avvertito.
 

altre news