BANGLADESH: GRAZIATI 21 CONDANNATI A MORTE IN QUATTRO ANNI

19 Novembre 2012 :

sono almeno 21 i condannati a morte graziati in Bangladesh dal Presidente in circa quattro anni, da quando la Lega Awami ha assunto il potere nel 2009, ha detto al Parlamento il ministro dell'Interno Mohiuddin Khan Alamgir.
Rispondendo a una domanda, ha aggiunto che furono solo quattro le grazie concesse durante l'intero periodo tra l'indipendenza del 1971 e il 2009.
Di questi quattro, uno è stato graziato durante il mandato del governo ad interim nel 2008, due durante il governo della coalizione guidata dal BNP nel 2005, e uno nel 1987 dal deposto presidente HM Ershad.
Tra i graziati, uno ha ricevuto la grazia presidenziale nel 2009, 18 nel 2010 e altri due nel 2011.
Il parlamentare MP Fazlul Azim ha posto la domanda nella 15a sessione del Parlamento che ha avuto inizio oggi pomeriggio.
Rispondendo a una domanda posta dal parlamentare di Chittagong, Alamgir ha detto che attualmente il numero dei prigionieri è doppio rispetto alla capacità delle carceri, precisando che tutte e 68 le prigioni tranne quattro hanno un numero di detenuti che supera la loro capacità di accoglienza. La Prigione Centrale di Dhaka ha un numero di detenuti che è tre volte la sua capacità. Un totale di 64.255 persone sono in carcere in Bangladesh a fronte di una capacità di 33.436.
La clemenza presidenziale ha sempre dato luogo a critiche anche se il Presidente è autorizzato dalla legge a prendere la decisione di commutare la condanna a morte in carcere a vita.
La lista dei 21 graziati dal governo della Lega Awami comprende HM Biplob, che era stato condannato a morte per l'uccisione del capo del BNP a Laxmipur, Nurul Islam. Il perdono di Biplob, che è il figlio del leader della Lega Awami di Laxmipur, Abu Taher, ha scatenato un'ondata di critiche contro il partito al governo.
Ershad fu il primo ad esercitare il potere di grazia affidato al Presidente. Nel 1987, ha graziato l’uomo che uccise il leader della Lega Awami Moyezuddin Ahmed, la cui figlia Meher Afroze Chumki è un parlamentare della Lega Awami di Gazipur. L’uomo graziato era un attivista del Partito Jatiya.
 

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