05 Agosto 2013 :

Re Hamad del Bahrain ha introdotto per decreto pene più dure per gli "atti terroristici" nel Paese, scosso dal 2011 da una rivolta sciita, rende noto l’agenzia ufficiale BNA. Sotto la nuova legge, i responsabili di attacchi esplosivi saranno condannati all’ergastolo o a morte in caso di vittime, ha precisato l’agenzia. La pena minima per aver tentato una azione con esplosivo è di 10 anni di reclusione.
In precedenza questo tipo di reati venivano puniti con pene carcerarie non specificate. Chi viene giudicato colpevole di "raccolta di fondi per una organizzazione terroristica" sarà punito con detenzione da 10 anni all’ergastolo. Le autorità avranno anche il potere di revocare la cittadinanza di chiunque giudicato colpevole di aver commesso o incitato ad un atto di terrorismo.
Le tensioni sono in aumento nel Regno del Golfo, all’avvicinarsi di una grande manifestazione dell'opposizione prevista per la metà di agosto. Le autorità hanno già deciso di vietare la protesta e hanno minacciato di punire severamente coloro che vi prenderanno parte.