26 Febbraio 2018 :
La più alta corte d'appello del Bahrain ha confermato una condanna a morte e lunghe pene detentive in un processo di massa per un attentato esplosivo del 2016 che le autorità hanno collegato all'Iran.
La Corte di Cassazione ha confermato la pena capitale per un imputato, l'ergastolo per un secondo e lunghe pene detentive per altri sei, secondo una dichiarazione dell'ufficio del pubblico ministero.
A tutti e otto è stata inoltre revocata la cittadinanza del Bahrain.
Una fonte giudiziaria informata del caso ha detto che gli imputati sono sciiti, che costituiscono la maggioranza della popolazione nella monarchia guidata da sunniti.
L'attentato del 2016, nel villaggio orientale di Sitra, prese di mira una pattuglia della polizia, dissero le autorità all'epoca. Le vittime, tuttavia, furono civili: una donna fu uccisa e i suoi tre bambini feriti.
Un tribunale penale avrebbe accertato che 10 cittadini del Bahrein sono colpevoli di accuse legate all'attacco, tra cui omicidio, legami con la Guardia Rivoluzionaria iraniana, spionaggio e attività "terroristiche".
Due di loro – dicono le autorità - sono ancora latitanti.