06 Maggio 2014 :
un tribunale saudita ha annullato la condanna a morte e ha ordinato il rilascio di un 21enne che era stato riconosciuto colpevole di omicidio pochi giorni prima della prevista esecuzione, essendo la sua famiglia riuscita a pagare 30 milioni di riyal come diya (prezzo del sangue) ai parenti della vittima.Il tribunale della città saudita nord-occidentale di Hail aveva dato ai parenti di Yasser Al Shammari alcune settimane per pagare la diya, dopo che i parenti della vittima avevano chiesto tale somma in cambio del perdono per Shammari, in accordo con la legge islamica.
Il quotidiano 'Ajel' ha scritto che la campagna lanciata dalla tribù di Shammari attraverso i social network ha portato alla raccolta della somma soltanto pochi giorni prima della prevista decapitazione.
Shammari era stato condannato a morte per l’omicidio di Zaid Saudi, membro di un’altra tribù saudita, commesso alcuni anni fa nel corso di una lite.