11 Gennaio 2016 :

le autorità saudite hanno giustiziato una donna etiope riconosciuta colpevole dell’omicidio, commesso con un’accetta, di una cittadina saudita, ha reso noto il Ministero degli Interni saudita. Si tratta della 50° persona giustiziata nel Regno dall’inizio dell’anno. Jinat Farid era stata giudicata colpevole dell’omicidio di Ghalia Eida al-Harthi, che avrebbe ripetutamente colpito con un'accetta mentre la vittima era inginocchiata per recitare le preghiere musulmane, è scritto nel comunicato diffuso dall’agenzia di stampa statale SPA.
Dopo aver ucciso Harthi, Farid avrebbe rubato due anelli d'oro e una quantità imprecisata di denaro, ha detto il Ministero.
L’Etiope è stata giustiziata nella città occidentale di Taif.
Il Ministero non ha specificato il nesso tra omicida e vittima, tuttavia il Regno ospita un gran numero di lavoratori domestici che provengono da Paesi africani e dell'Asia meridionale.