14 Marzo 2005 :
Ahmed bin Shenayen bin Dhiya al-Inizi e Shaher bin Waqaaf bin Qayidh al-Ruwaily, entrambi di nazionalità saudita, sono stati messi a morte mediante decapitazione, ha comunicato il Ministero degli Interni saudita.Erano stati condannati a morte per l’omicidio del pachistano Malek Zade Khan, avvenuto nella città settentrionale di Arar.
La vittima avrebbe visto al-Inizi e al-Ruwaily in quella che le autorità definiscono una “situazione vergognosa”, formula generalmente utilizzata per indicare rapporti omosessuali. Avrebbero quindi ucciso Khan per evitare lo scandalo.
(Fonti: Ap, 13/03/2005)