13 Luglio 2018 :
Il Tribunale penale speciale di Riyadh ha emesso un verdetto preliminare condannando a morte due cittadini sauditi per aver formato una cellula terroristica, uccidendo uomini della sicurezza e incitando al disordine.
Un terzo saudita è stato condannato a 23 anni di carcere per coinvolgimento in vendite di armi illecite.
Secondo una dichiarazione, la corte ha condannato il primo imputato per aver formato una cellula appartenente ad un'organizzazione segreta armata. La cellula intendeva creare insicurezza e caos nel paese assassinando agenti della sicurezza, distruggendo proprietà pubblica e disturbando l'ordine pubblico.
Il tribunale ha riconosciuto colpevole il primo accusato anche di aver sparato alle pattuglie di sicurezza, ai checkpoint, alla stazione di polizia di Al-Awamiyah e agli uomini della sicurezza durante un raid per arrestare una persona ricercata.
Gli imputati sono stati anche condannati per aver scatenato disordini, effettuato sabotaggi nella provincia di Qatif e scandito slogan antigovernativi.
La corte ha detto che il secondo imputato è stato condannato per il suo ruolo nella formazione di un'altra cellula terrorista che cercava di minare la sicurezza interna saudita e causare conflitti e divisioni.
Il secondo imputato avrebbe ricevuto una formazione per maneggiare armi avanzate con l'intenzione di attaccare uomini della sicurezza e pattuglie. L'imputato è stato dichiarato colpevole di aver sparato più volte alle pattuglie di sicurezza e ai posti di blocco e nel carcere generale di Qatif. È stato anche condannato per aver lanciato bottiglie molotov contro veicoli della sicurezza.