ALABAMA (USA): DOMINIQUE RAY GIUSTIZIATO

Dominique Ray

08 Febbraio 2019 :

Dominique Ray, 42 anni, nero, è stato giustiziato il 7 febbraio 2019.
Era stato condannato a morte nel 1999 dopo che aveva parzialmente confessato il rapimento, lo stupro e l’omicidio di Tiffany Harville, 15 anni, avvenuti il 15 luglio 1995.
Il caso era rimasto irrisolto per 2 anni, fino a quando nel 1977 Marcus D. Owden, a seguito di una “crisi spirituale”, si era costituito ed aveva fatto ritrovare il cadavere della ragazza, ed aveva indicato Ray come complice.
Ray aveva confessato di aver partecipato al rapimento, ma attribuiva le responsabilità più gravi a Owden.
Owden confessò anche gli omicidi di 2 fratelli, Reinhard e Earnest Mabins, commessi il 4 febbraio 1994, perché i due avevano rifiutato di entrare nella gang di Ray e Owden. Per questi omicidi Ray era stato condannato all’ergastolo, perché all’epoca aveva 17 anni.
L’esecuzione è stata rinviata di 3 ore e 45 minuti perché nei giorni scorsi la Corte d’Appello dell’11° Circuito aveva concesso una sospensione per valutare la richiesta di Ray di poter essere assistito, durante l’esecuzione, da un imam.
La Corte Suprema degli Stati Uniti, votando 5-4, ha annullato la sospensione concedendo a Ray di allontanare il Cappellano, ma non concedendogli l’assistenza dell’Imam all’interno della camera della morte in quanto “non dipendente dell’Amministrazione Penitenziaria”, come è invece il cappellano.
Ray ha pronunciato le sue ultime parole in arabo. Un’altra richiesta che Ray aveva fatto era di essere giustiziato con la camera a gas ad azoto, un metodo introdotto recentemente nel protocollo dell’Alabama. Sono circa 50 i detenuti del braccio della morte che hanno optato per il nuovo tipo di esecuzione, ma, secondo la nuova legge, l’opzione andava esercitata entro il giugno 2018. Ray l’ha esercitata in ritardo, solo nel gennaio 2019, e la Corte Suprema oggi ha anche respinto quella parte del suo ricorso in cui chiedeva che il suo ritardo venisse giustificato a causa dell’incertezza sua e del suo assistente spirituale circa la liceità di un tale sistema di esecuzione secondo i parametri della legge islamica.
Ray diventa la 1a persona giustiziata quest’anno in Alabama, la 64a da quando l’Alabama ha ripreso le esecuzioni nel 1983, la 2a dell’anno negli Usa e la n° 1.492 da quando gli Usa hanno ripreso le esecuzioni nel 1977.

 

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