18 Marzo 2005 :
tre cittadini afgani ed un tajiko, che per il giudice Abdul Baset Bakhtyari sono legati ad Al Qaeda, sono stati condannati a morte per aver pianificato due attentati a Kabul che hanno causato la morte di 12 persone. Nel primo dei due attentati, avvenuto il 29 agosto 2004, un’auto imbottita di esplosivo è saltata in aria presso una sede della DynCorp, un’agenzia di vigilanza Usa. Dieci persone sono rimaste uccise, inclusi tre statunitensi.Nel secondo attentato, avvenuto nell’ottobre 2004, un uomo carico di esplosivo si è fatto saltare in aria vicino ad un gruppo di peacekeeper islandesi, causando la morte di una donna americana e di una ragazza afgana, oltre che il ferimento di tre militari.
(Fonti: Times Wire Services, 17/03/2005)