01 Dicembre 2005 :
è probabile che l'Ambasciata italiana a Kabul chieda la trasformazione in pena detentiva delle condanne a morte emesse contro i fratelli Zar Jan e Abdul Wahid, in relazione agli omicidi di Maria Grazia Cutuli e di altri tre giornalisti, avvenuti nel novembre 2001.Per attivarsi, l’ambasciata starebbe aspettando conferma ufficiale da parte delle autorità afghane della notizia secondo cui i due fratelli di origine pashtun sono stati condannati a morte da un tribunale di primo grado afghano.
Nello stesso caso un terzo uomo, Reza Khan, è stato condannato a morte a Kabul il 20 novembre del 2004.
I familiari di Maria Grazia Cutuli hanno espresso la loro contrarietà alla pena di morte, chiedendo pene detentive per i responsabili degli omicidi.