28 Settembre 2015 :
da atti allegati ad un processo sembra che a fine agosto la Virginia abbia acquistato Pentobarbital dall'Amministrazione Penitenzia del Texas.Gli atti, consegnati ieri e disponibili ai sensi della legge sul libero accesso agli atti, sono stati prodotti dal difensore di un detenuto del braccio della morte dell’Oklahoma che contesta l’uso del Midazolam nel protocollo di esecuzione.
In questo tipo di contestazioni, viene richiesto al detenuto di proporre alternative, ed evidentemente in questo caso il detenuto sta sostenendo che eventualmente acquistare pentobarbital dal Texas sarebbe un’opzione preferibile all'uso del Midazolam, farmaco che in passato è stato sospettato di aver causato 3 esecuzioni “difettose”.
La Corte Suprema degli Stati Uniti il 29 giugno, seppure con un solo voto di scarto, ha respinto le accuse di incostituzionalità contro il Midazolam. Uno dei motivi del rigetto è che il gruppo di detenuti che avevano promosso la contestazione non avevano offerto alternative credibili.
Nel solco di questo contenzioso si è appreso dunque ieri che la Virginia avrebbe acquistato 3 flaconi da 50 milligrammi di Pentobarbital.
Dalle foto dei flaconi allegate al procedimento non si ricava il nome del produttore del farmaco, che dovrebbe essere o un laboratorio artigianale indipendente oppure, più probabile, un laboratorio artigianale gestito direttamente dall'amministrazione penitenziaria del Texas. Nella ricevuta di spedizione, il mittente risulta essere appunto l’amministrazione penitenziaria del Texas (TDCJ).
(Fonti: BuzzFeed News, 25/09/2015)