16 Aprile 2023 :
(13/04/2023) - La Camera ha approvato 80-30 il ddl HB 555 che consentirebbe di emettere condanne a morte con 8 (su 12) voti della giuria. La legge è già stata approvata dal Senato, e va quindi ora alla ratifica del governatore Ron DeSantis, che aveva sollecitato la legge.
La questione è emersa dopo che una giuria della Broward County nell’ottobre 2022 non aveva raggiunto l’unanimità nel processo contro Nikolas Cruz, che nel 2018 aveva ucciso 17 studenti e docenti in un liceo di Parkland. La mancanza di unanimità ha fatto sì che Cruz potesse essere condannato “solo” all’ergastolo senza condizionale, suscitando polemiche.
La Florida ha consentito a lungo ai giudici di imporre condanne a morte sulla base delle raccomandazioni della maggioranza “semplice” dei giurati, ossia con un voto 7-5. Ma le cose sono cambiate dopo le importanti decisioni prese nel 2016 dalla Corte Suprema degli Stati Uniti e dalla Corte Suprema della Florida. Nel gennaio 2016, la Corte Suprema degli Stati Uniti nel caso Hurst v. Florida ha stabilito che il sistema di pena di morte dello stato era incostituzionale perché dava troppa autorità ai giudici, invece che alle giurie, nell'imporre condanne a morte. Per aggirare la dichiarazione di incostituzionalità, il parlamento della Florida aveva approvato rapidamente una modifica alla legge che fissava in 10-2 il voto minimo per emettere una condanna a morte. Ma nell'ottobre 2016 un’altra sentenza, questa volta della Corte Suprema della Florida, la sentenza Hurst v. State, ha stabilito che, in linea con quanto richiesto dalla Corte Suprema USA, una condanna a morte poteva essere emessa solo all’unanimità. Il legislatore ha risposto nel 2017 inserendo tale requisito nella legge. Ma dopo le nomine del governatore Ron DeSantis, la Corte Suprema della Florida, con una nuova maggioranza conservatrice, nel 2020 ha iniziato ad invertire la rotta, consentendo di fatto ai legislatori di considerare l'eliminazione del requisito dell'unanimità. Secondo un'analisi dell’ufficio studi del Senato, se i legislatori approvassero un disegno di legge del genere quest'anno, la Florida si unirebbe all'Alabama come gli unici stati che consentirebbero ai giudici di imporre condanne a morte sulla base delle raccomandazioni non unanimi della giuria. Alcune fonti invece segnalano che altri 2 stati, Missouri e Indiana, consentono al giudice di imporre comunque una condanna a morte anche in caso di giuria non unanime.
La nuova legge riguarda solo la seconda parte del processo, quella in cui si decide l’entità della pena. Per la prima parte, quella in cui si decide la colpevolezza o meno, rimarrà necessaria l’unanimità.
https://www.wptv.com/news/state/florida-lawmakers-pass-bill-creating-easier-path-for-death-penalty