20 Giugno 2005 :
il governatore Rick Perry ha firmato la legge che introduce per le giurie nei casi capitali la possibilità di condannare l’imputato all’ergastolo senza condizionale. Secondo molti, questa misura porterà ad una riduzione del numero di condanne a morte emesse in Texas.Fino ad ora le giurie avevano due opzioni: la pena di morte o l’ergastolo con possibilità di libertà condizionale dopo 40 anni di reclusione.
La nuova legge, approvata dal Parlamento nella sessione terminata il 30 maggio, entrerà in vigore il 1° settembre.
“Sono convinto che questa legge migliorerà il nostro sistema giudiziario penale, dal momento che introduce per le giurie un nuova possibilità per proteggere i cittadini, facendo in modo che un condannato per omicidio non circoli più sulle nostre strade” ha detto il governatore Perry, un Repubblicano.
Gli avversari della pena capitale hanno accolto la misura con favore, spiegando che i pubblici ministeri hanno finora prospettato alle giurie l’eventualità che un omicida possa un giorno tornare in circolazione per spingerle ad emettere condanne a morte.
Chi si opponeva al cambiamento invece, sostiene che la condanna all’ergastolo con possibilità di libertà condizionale spingeva i detenuti ad un comportamento migliore, nella speranza di poter un giorno uscire di prigione.
Il Texas guida la classifica Usa delle esecuzioni con nove persone messe a morte quest’anno e 345 da quando, nel 1982, ha ripreso le esecuzioni.
(Fonti: AP, 17/06/2005)