TENNESSEE. PER LA CORTE SUPREMA L’INIEZIONE LETALE NON E' CRUDELE

La Corte Suprema ha respinto il ricorso di Abu-Ali Abdur'Rahman

18 Ottobre 2005 :

la Corte Suprema del Tennessee ha respinto all’unanimità un ricorso secondo cui la combinazione delle sostanze usate nelle iniezioni letali può provocare estremo dolore, in violazione della Costituzione, che vieta pene crudeli ed inusuali.
Il ricorso era stato presentato dagli avvocati di Abu-Ali Abdur'Rahman, condannato all’iniezione letale per l’omicidio di un trafficante di droga, avvenuto a Nashville nel 1986. Secondo Abdur'Rahman, se la prima sostanza, un anestetico, non fa il suo effetto, la seconda, il Pavulon, che paralizza il sistema muscolare, potrebbe impedire al condannato di gridare per il dolore provocatogli dalla terza sostanza, il cloruro di potassio.
I giudici della Corte Suprema del Tennessee hanno tuttavia accolto la tesi degli avvocati dello Stato, secondo cui le sostanze utilizzate rendono il condannato incosciente in poche secondi e lo uccidono, senza dolore, nel giro di cinque minuti.
 

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