05 Novembre 2019 :
La Corte Suprema dello Sri Lanka il 29 ottobre 2019 ha bloccato il piano del Presidente di riprendere le impiccagioni per la prima volta dal 1976, prima che lasci l'incarico il mese prossimo.
Maithripala Sirisena aveva dichiarato a giugno di aver firmato mandati di esecuzione per quattro autori di reati di droga, mettendo in allarme gruppi per i diritti e comunità internazionale.
Un panel di tre giudici della Corte Suprema il 29 ottobre ha prorogato un ordine di sospensione delle esecuzioni fino all'esame di 15 petizioni presentate contro il tentativo di Sirisena.
"I giudici hanno prolungato l'ordine di sospensione fino al 9 dicembre", ha dichiarato un avvocato che rappresenta gruppi della società civile, che definiscono l’impiccagione "crudele e degradante", in una breve dichiarazione.
Sirisena non sta cercando la rielezione e dovrà lasciare l'incarico non appena sarà dichiarato un vincitore dopo le elezioni del 16 novembre, più di tre settimane prima che la Corte riprenda le udienze.
Nello Sri Lanka vige una moratoria sulla pena capitale dal 1976.