01 Ottobre 2015 :

un ex miliziano di Al-Shabaab che si era arreso al governo somalo all'inizio di quest'anno è stato ucciso il 29 settembre a colpi d’arma da fuoco da soldati governativi somali a Baidoa, capoluogo della regione di Bay.
Funzionari del Southwest State, regione autonoma somala, e popolazione locale hanno raccontato che, da quando era libero, l’ex combattente di Al-Shabaab aveva violentato donne nei campi per sfollati e nei villaggi che circondano Baidoa.
"Abbiamo avuto informazioni secondo cui ha stuprato donne indifese nei campi per sfollati, e il 29 settembre abbiamo appreso che aveva violentato due donne del campo di Hanaano a Baidoa, così lo abbiamo raggiunto invitandolo ad arrendersi al governo, invece lui ha estratto la pistola e sparato, così noi abbiamo aperto il fuoco uccidendolo", ha detto il tenente Onkod parlando a Radio Dalsan, la mattina del 30 settembre.
Finora il numero dei casi di stupro attribuiti all'ex miliziano di Al-Shabaab a Baidoa e nelle aree circostanti è di 11. Dopo l'uccisione dell’ex combattente di Al-Shabaab, donne dei campi per sfollati si sono riunite nelle strade di Baidoa scandendo slogan contro di lui.