11 Novembre 2015 :

un uomo è stato condannato a morte in Kuwait per l’omicidio di un suo amico e membro della stessa tribù, avvenuto l’anno scorso. L’imputato, di 28 anni, avrebbe ucciso con un’arma da fuoco Sultan Al-Rashdan, che si trovava al lavoro presso il dipartimento per le emergenze idriche intitolato a Saad Al-Abdullah, sparandogli da distanza ravvicinata.
Il condannato – che in aula si è dichiarato colpevole - non sopportava che la vittima avesse una relazione con la sua ex moglie.
Parlando alla stampa, l’avvocato della famiglia della vittima Sultan Al-Mandeel, aveva espresso piena fiducia nella magistratura, in particolare considerando l’esistenza di sufficienti prove e testimoni oculari presenti al momento dell’aggressione.