25 Gennaio 2021 :
Younes Jamshid-Zehi e Shamsoldin Baji-Zehi giustiziati il 20 gennaio nella prigione di Zahedan.
Secondo Iran Human Rights, la mattina del 20 gennaio, nella prigione centrale di Zahedan sono state eseguite le condanne a morte di due detenuti maschi, uno dei quali era di nazionalità afgana. Le identità degli uomini sono state stabilite come Younes Jamshid-Zehi e Shamsoldin Baji-Zehi, che avevano entrambi 33 anni. Erano stati condannati a qisas (punizione in natura) con l'accusa di omicidio. Secondo la Baluch Activists Campaign, che per prima ha riportato la notizia delle loro esecuzioni, erano stati arrestati il 18 gennaio 2014 e avevano trascorso sette anni nella prigione di Zahedan. Shamsoldin Baji-Zehi era un afgano di etnia baluca, e risiedeva nel villaggio di Rutak, nella contea di Khash. IHR aveva precedentemente segnalato le esecuzioni di Hafez Abdolsattar e Abdolraouf Kobdani nella stessa prigione nello stesso giorno. Sono quindi 4 le esecuzioni effettuate a Zahedan il 20 gennaio. Al momento di scrivere, le 4 esecuzioni non sono state riportate dai media in Iran. Nell'ultimo mese si è registrato un forte aumento delle esecuzioni nelle aree sunnite, in particolare in Sistan e Baluchistan. Dall'inizio del 2021, almeno nove persone sono state giustiziate nella prigione centrale di Zahedan.
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